LA GENESI…

Per ricostruire la genesi dell’Assemblea nazionale dei Rappresentanti dei postnovizi e studenti cappuccini italiani, definita nell’attuale testo “Statuto del Consiglio nazionale dei postnovizi e degli studenti cappuccini italiani”: «Consiglio nazionale», bisogna ripercorrere la storia che ci ha portato fino ai giorni nostri, partendo dal 1985.
L’inizio di questo breve, seppure intenso tratto di storia, si deve senz’altro fissare al tempo in cui i formatori dell’Italia settentrionale si riunirono a Cremona, consolidando l’idea, dell’opportunità e della necessità, di organizzare un incontro che potesse riunire tutti i postonovizi e studenti cappuccini italiani.
Il 22 marzo 1985, il Segretario della Formazione fr. Fidenzio Volpi, facendosi carico di questa esigenza, scrisse una lettera a tutti Maestri e i Direttori delle case di Formazione italiane, chiedendo loro un parere sull’eventualità di un convegno nazionale.
Si ebbe subito una risposta positiva ed entusiasta che fu ufficializzata in un incontro avvenuto a Fidenza nel mese d’aprile del 1985. In tale occasione confluirono, tramite i formatori, i pareri di circa 140 frati in formazione iniziale.
I lavori di organizzazione continuarono un mese dopo a Bologna, dove si riunì ulteriore gruppo di lavoro, rappresentativo della realtà nazionale. Erano presenti formatori, postonovizi e studenti appartenenti a diverse case di formazione.
La fase preparatoria dei lavori di organizzazione del Convegno Nazionale si concluse il 10 aprile dello stesso anno, quando fr. Fidenzio Volpi inviò una seconda lettera ai luoghi formativi, in cui delineava le motivazioni e intenzioni a cui ci si voleva ispirare, nonché la metodologia da adottare.
Si intese da subito che ci si trovava all’inizio di un cammino di rinnovamento e di formazione ad ampio raggio e non solo di un’esperienza episodica dettata dall’euforia di un momento.
Si decise pertanto che tali incontri avessero scadenze biennali.
Durante il secondo Convegno, tenutosi a Rocca di Papa nel settembre 1987, venne costituito un gruppo di postnovizi e studenti rappresentativo della realtà nazionale.
Questa prima assemblea era composta da un Rappresentante di ogni provincia religiosa.
Tra questi ne furono scelti nove: tre per l’Italia Meridionale, tre per quella Centrale  e tre per la Settentrionale, che furono chiamati Rappresentanti zonali. Costoro ebbero modo, dopo il secondo Convegno Nazionale, di riunirsi a Roma e ad Erice in occasione delle Assemblee Nazionali della Formazione.
Durante l’incontro di Roma nacquero  due proposte:

1.    L’Assemblea Nazionale della Formazione fosse allargata ai nove Rappresentanti zonali.
2.    Un Rappresentante degli studenti entrasse a far parte del Segretariato Nazionale della Formazione.

Il Segretariato presentò le due proposte alla CIMPCap che, ritenendole valide le approvò.
In seguito i Rappresentanti zonali furono coinvolti anche nella preparazione del Progetto Formativo Nazionale.
In un secondo momento il gruppo dei Rappresentanti zonali sentì l’esigenza di coinvolgere maggiormente i Rappresentanti dei diversi luoghi di formazione.
Nacque, quindi, l’Assemblea Nazionale dei Rappresentanti dei Postnovizi e degli Studenti delle case di formazione italiane, composta da un Rappresentante per ogni casa di formazione.
Nel 1995, con l’approvazione del testo degli Orientamenti si decise che i nove rappresentanti zonali fossero ridotti a quattro (Nord, Centro, Sud, Isole).

… L’EVOLUZIONE DELLA TERMINOLOGIA

Dal 1985 ad oggi gli incontri biennali sono diventati un appuntamento sempre più atteso e risultando essere un esperienza in fieri.
Anche la denominazione degli incontri via via è andata modificandosi: da Convegno a Capitolo dei Giovani Cappuccini, fino ad arrivare a Convocazione Fraterna Nazionale.
L’intento che ha mosso le Assemblee Nazionali dei Rappresentanti in questi anni a trovare nuovi modi per chiamare quest’appuntamento non è stato soltanto un motivo puramente formale bensì sostanziale.
Adottando il nome di Convocazione Fraterna Nazionale, si è voluto dare maggiore rilievo all’aspetto dell’incontro di “Convocati” di Con-sacrati che condividono e vivono la stessa Vocazione francescana-cappuccina.
Le motivazioni e gli scopi fondamentali che hanno sempre ispirato i lavori di questi incontri nazionali sono:

«La promozione dei rapporti fraterni, la comunione di preghiera, la reciproca conoscenza delle diverse realtà presenti nel nostro Paese, nonché la crescita umana, spirituale e culturale; ovviamente il tutto da realizzare in stile tipicamente francescano-cappuccino».

Nella fedeltà alle intenzioni originarie, gli incontri nazionali si sono succeduti con scadenza biennale.
La Convocazione Fraterna Nazionale in questi anni, pur mantenendo le motivazioni originarie si è arricchita di nuovi ed interessanti elementi. Al desiderio di incontrarsi per condividere le proprie esperienze di giovani consacrati e alle motivazioni elencate sopra si sono aggiunti: l’aspetto ludico, turistico e culturale, divenendo così un appuntamento sempre più ricco, ma vissuto sempre secondo lo stile cordiale e fraterno tipico del nostro carisma.
Per favorire la realizzazione degli elementi nuovi e vecchi è ormai consolidata l’idea che le sedi che ospitano le Convocazioni Fraterne Nazionali vengano stabilite adottando un criterio di rotazione che coinvolge il Nord, il Centro e il Sud d’Italia.

… LA CRONOLOGIA DELLE CONVOCAZIONI FRATERNE NAZIONALI

La Prima Convocazione è stata celebrata a Rocca di Papa dal 10 al 13 settembre del 1985 avente come tema:«La presenza profetica della fraternità cappuccina oggi».

La Seconda nel settembre del 1987 a Rocca di Papa.

La Terza Convocazione da Rocca di Papa si trasferì a Nocera Umbra, alla Casa Soggiorno Bagni di Nocera, dove ci si ritrovò dal 5 al 9 settembre del 1989.

La Quarta ebbe come sede il Santuario di Gibilmanna in Sicilia, dove dal 2 al 6 settembre del 1991, si ebbe modo di confrontarsi sul tema:«La nostra identità tra il Popolo».

L’impegno dei Rappresentanti continuò nel 1993 con la realizzazione della quinta Convocazione che approdò a Taizè, con il tema:«La nostra vita di preghiera… Memoria e Profezia».

Dal 28 agosto al 2 settembre del 1995 a Loreto, riflettendo sul tema: «La nostra giovane vita consacrata», per la sesta Convocazione Fraterna Nazionale si ritrovarono questa volta non solo i postnovizi e studenti italiani, ma anche alcuni di diversi paesi europei.

La settima invece approdò in Sardegna dove le “giovani barbe” si ritrovarono dal 1 al 6 settembre del 1997, precisamente a Donigala Finugheddu (OR), affrontando la tematica:«I cappuccini e la loro dimensione laicale nella Chiesa».

Sulle alte cime di Palus San Marco (BL) dal 23 al 28 agosto 1999, è stata celebrata l’ottava Convocazione. La preparazione al grande Giubileo del 2000 suggerì la tematica dal titolo: «Con Francesco, figli dello stesso Padre… il Padre e la paternità spirituale».

Nel 2001 e precisamente dal 27 agosto al 1 settembre, la sede della nona Convocazione il Santuario “Getsemani ” di Paestum nel Salernitano, con il tema:«Verso un unico Volto: Incontro-Fraternità-Comunione».

Nel 2003 dal 25 al 30 agosto, la decima Convocazione è stata ospitata a Frascati presso la casa "Giovanni XXIII", ed il tema era "Sguardi rivolti a Dio con Francesco pellegrini del dialogo".

L'undicesima Convocazione si è svolta dal 23 al 28 agosto 2005 presso la "Casa Incontri" di Roverè, il tema affrontato è stato "E fissatolo lo amò. Amati per amare".

La dodicesima Convocazione ha avuto come tema "Dalle tue mani nuove forme: apostoli di speranza", si è svolta a Pacognano dal 27 agosto al 1 settembre 2007.

"La tua Parola ...... tutta la mia vita", è stato questo il tema della tredicesima convocazione svoltasi a Rocca di Papa (RM) dal 20 al 25 agosto 2009.

Gli studenti cappuccini si sono ritrovati dal 25 al 30 agosto 2014 per vivere la XV CFN che ha affrontato il tema della nuova evangelizzazione: "Perché stessero con lui e per mandarli a predicare". Il tutto si è svolto a Mascalucia (CT).

La prossima Convocazione si terrà a Leonessa (RI), dal 22 al 27 agosto 2016, il tema sarà la nostra identità e vita consacrata: " Uno solo è il Padre vostro e voi siete tutti fratelli" . Ecco il link per visitare il sito dedicato all'evento: www.convocazionefraterna.it

 

... CONCLUDENDO!

La storia di questi anni ha visto il Consiglio Nazionale impegnato non soltanto nella preparazione delle Convocazioni, ma anche nel farsi tramite tra le iniziative e le proposte degli incontri nazionali e quelle delle realtà locali.
Al riguardo ha cercato sempre di promuovere in ciascun frate la consapevolezza della propria identità vista in una prospettiva che non si limita solo alla propria realtà locale o provinciale  ma che, nel rispetto dell’autonomia di queste ultime, va certamente oltre, coinvolgendo tutta la realtà nazionale, divenendo così Parte di un Tutto.

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Note:

1- Cf. C.b.
2 Questa Convocazione a differenza delle altre segnò una tappa fondamentale per l’Assemblea Nazionale dei Rappresentanti, in quanto, se per le precedenti l’organizzazione fu interamente affidata al Segretario Nazionale della Formazione e i Rappresentanti delle case di formazione erano contattati marginalmente per esprimere i loro pareri e le loro preferenze sulle tematiche, adesso l’organizzazione fu interamente affidata a loro.

3 L’intenzione originaria dell’Assemblea Nazionale dei Rappresentanti era quella di approfondire la tematica dell’ecumenismo e del Dialogo Interreligioso, come nuove sfide su cui ogni uomo e in particolare la Chiesa, oggi più che mai sono chiamati a interrogarsi e a documentarsi. L’idea iniziale, per la vastità dell’argomento, durante i lavori di preparazione, fu limitata al solo aspetto dell’Ecumenismo rimandando il Dialogo Interreligioso alla decima Convocazione Fraterna Nazionale.